Persone in fuga dal conflitto in Sudan - Novembre 2023 - Foto UNHCR/Ala Kheir Da oltre un anno una sanguinosa guerra civile devasta lo Stato africano. E il mondo resta a guardare Parzialmente ignorata dai media globali, la tragedia del Sudan, una gravissima crisi umanitaria, senza immagini, va avanti senza che nessuno riesca ad arrestarla. La guerra iniziata nell`aprile del 2023 ha provocato 9 milioni di sfollati interni su una popolazione di 47 milioni di abitanti e circa 2 milioni di rifugiati all'estero. Ma ciò che la rende devastante è la fame. Secondo il programma alimentare mondiale (Pam) in Sudan attualmente oltre 25 milioni di persone soffrono di insicurezza alimentare, dei quali oltre 8 milioni si trovano a un livello di grave emergenza e quasi un milione in una condizione descritta come "catastrofica" (cioè una situazione nella quale muoiono ogni giorno 2 adulti o 4 bambini su 10 mila persone). Gli ultimi rapporti indicano che quasi 4,5 milioni di bambini su
La manifestazione in ricordo di Satnam Singh a Latina il 22 Giugno Un momento difficile: odio, violenza e antisemitismo dilagano, mentre il valore della pace è stato oscurato Satnam Singh, lavoratore indiano irregolare di 31 anni in un'azienda agricola dell'Agro Pontino, è stato ferito gravemente sul lavoro e non soccorso. Ha perso sangue per un'ora e mezzo prima che l'ambulanza, chiamata dopo tanti dinieghi, lo portasse in un ospedale romano, dov'è morto. Il braccio amputato nell'incidente era stato gettato dal padrone dell'azienda davanti alla casa dove Satnam viveva con la moglie Sony. Storia terribile di sfruttamento e di disinteresse totale alla vita, che ha spinto Sony a dire: "L'Italia non è un Paese buono". È una frase che mi ha colpito come una frustata. Sony aveva, dopo le lunghe giornate di lavoro nei campi, solo la consolazione di Satnam. I lavoratori indiani, di religione sikh, sono degli "inapparenti" - come scriveva