La croce in cemento proveniente dalla chiesa di San Giorgio di Mosul (Iraq), vandalizzata dall'ISIS  - Foto Sant'Egidio Una commissione ha raccolto i nomi di chi ha donato la vita per Cristo negli ultimi 25 anni Sul libretto della commemorazione dei nuovi martiri del XXI secolo, che ha guidato la celebrazione a San Paolo domenica 14 settembre scorso, c'è l'immagine di una croce.  Niente di artistico, ma un segno vissuto di sofferenza. Si tratta dei pezzi ricomposti di una croce in cemento, spezzata in più punti nel corso della vandalizzazione della chiesa di San Giorgio da parte dell'Isis nel 2014 a Mosul, in Iraq.  La croce spezzata, gettata per terra, è stata ricomposta amorevolmente dai cristiani di San Giorgio (appartenenti alla Chiesa assira ortodossa) e donata al Papa.  Questa croce spezzata e ricomposta rappresenta efficacemente il senso della commemorazione, presieduta da papa Leone assieme ai rappresentanti delle Chiese cristiane proprio il giorno dell'...
Il blog del fondatore della Comunità di Sant’Egidio: dichiarazioni, attività, libri pubblicati, gli ultimi articoli di Andrea Riccardi.